Domenica 15 maggio la chiesa dichiarerà santi dieci nostri fratelli, cioè sono vissuti secondo il vangelo, anzi la loro vita è diventata vangelo per cui possono essere imitati con la certezza di fare quello che faceva Gesù.
Tra tutti, che vengono da diversi orizzonti e da differenti epoche, ma tutti interessanti e da conoscere, vorrei attirare la vostra attenzione su
Fratel Carlo di Gesù, Charles de Foucauld, ( 1858-1916) prete, eremita, assassinato in Algeria.
Militare della nobiltà francese, esploratore e geografo, si sente chiamato a lasciar tutto per seguire Gesù. Pellegrino in terra Santa entra alla Trappa nel 1890. Alla ricerca della povertà e dell’abnegazione, lascia i trappisti per diventare domestico presso le clarisse di Nazareth. Tornato in Francia è ordinato prete. Alla ricerca di maggiore radicalità diviene eremita in Algeria. Nel suo eremitaggio accoglie tutti di qualsiasi religione. La preghiera dell’abbandono rappresenta il cuore della sua spiritualità. Nel 1904 parte per vivere presso i Touaregs nel deserto del Sahara algerino. Il 1 Dicembre 1916 a Tamanrasset. Viene assassinato davanti alla porta del suo eremitaggio.
E’ l’uomo della continua ricerca di Dio, per questo incarna perfettamente la situazione dell’uomo moderno. Può essere considerato uno dei Padri della spiritualità moderna senza aver mai visto uno che lo seguiva nella sua esperienza. Dopo la sua morte, sulla sua testimonianza e i suoi scritti sono nate diverse congregazioni religiose: Le piccole sorelle di Gesù e i Piccoli fratelli di Gesù.
La sua esperienza è affascinante per tutti, ti consiglio la lettura di una sua biografia, soprattutto adesso che, essendo canonizzato è modello di autentica vita evangelica.