24 dicembre 2020
Per sette anni ho celebrato il Natale a Sarajevo tra i militari e ogni anno si ripeteva lo stesso itinerario: giungevo all’aeroporto verso le h. 17.00 e attraversavo la città, fino alla caserma Tito Barrak, dove ci aspettava la cena e la veglia per le confessioni che si concludeva con la Messa di Mezzanotte. La città, in prevalenza musulmana, era tutta illuminata a festa, anche le numerose moschee da dove, all’ora del tramonto (mentre io stavo passando), i muezzin invitavano alla preghiera con la stessa formula: «Allah è grande!». Dicevo tra me e me: «È vero, ma si è fatto bambino, per essere piccolo come noi!». Questo loro non lo accettavano, eppure verrà un giorno in cui «tutti riconosceranno che Gesù Cristo è il Signore a gloria di Dio Padre!» . Tutte le religioni sono gradite a Dio, volute da Dio, ha detto Papa Francesco, ma in cammino verso questo riconoscimento che è la Verità.